Una frase per voi

Se passa un giorno in cui non ho fatto qualcosa legato alla fotografia, è come se avessi trascurato qualcosa di essenziale. È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi.
Richard Avedon

Chi ci segue


Ci sono 1857 persone collegate

Cerca sul nostro sito:

 

Fotografi: Home Page/Articolo

"i Di Fiore FOTOGRAFI sono i miei Fotografi"

Articolo del 13/03/2008 Pubblicato in attualità Letto 11973 Volte

1° Maggio Festa dei Lavoratori, storia di una ricorrenza: Concerto 1° Maggio Piazza S Giovanni Roma



La storia del Primo Maggio, il giorno della festa dei lavoratori, è quasi sconosciuta alla maggior parte delle persone. All’origine dei festeggiamenti c'è il grande movimento di lotta che negli anni ‘80 del XIX secolo che ha mobilitato milioni di lavoratori in America ed in Europa per la conquista delle otto ore lavorative, e non solo. A partecipare furono soprattutto le organizzazioni dei lavoratori, che si sono battute per le "Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire". E' questo infatti lo slogan usato nelle manifestazioni. Si è aperta così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il Primo Maggio, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria indipendenza.
Ma gli avvenimenti di quelle giornate di lotta per chiedere la giornata lavorativa di otto ore, si sono concluse tragicamente. Una feroce ondata repressiva si è abbattuta contro le organizzazioni sindacali e politiche dei lavoratori, fino al punto che la polizia ha sparato sui dimostranti causando numerosi morti e feriti. Il ricordo dei "martiri di Chicago" è diventato simbolo di lotta per le otto ore e in questa giornata, si rivive una scommessa vinta dai movimenti dei lavoratori.
In Italia la prima commemorazione della Festa del Lavoro c'è stata nel 1891. Con l’avvento del fascismo, Mussolini ha deciso di abolirne le celebrazioni e ha stabilito la data del 21 aprile (Natale di Roma) per festeggiare "il lavoro italiano e non quello inteso in senso astratto e universale".
Nel 1945, con la Liberazione, il Primo Maggio è tornato a coincidere con la festa del lavoro. Delle celebrazioni in epoca repubblicana resta memorabile per la sua tragicità quella del 1947 a Portella delle Ginestre, nelle campagne del palermitano, dove, durante una manifestazione di braccianti, i banditi di Salvatore Giuliano hanno sparato sulla folla uccidendo 50 persone.
Oggi, dopo oltre un secolo, la festa del Primo Maggio si presenta come un’occasione per ribadire la centralità del lavoro nella vita della democrazia, per estendere i diritti degli uomini e delle donne e fare avanzare ovunque le prospettive di progresso sociale.
Ma non solo. Il 1° Maggio, la Festa dei lavoratori, è anche un’occasione, al giorno d’oggi, per riunirsi e ascoltare buona musica. Ogni anno, infatti, in Italia, in occasione di questa ricorrenza viene organizzato un grande concerto a cui partecipano artisti nazionali ed internazionali. Il concerto del 1° Maggio 2007 (XVII edizione) si è tenuto a Roma, in Piazza San Giovanni ed è stato dedicato ai 50 anni del rock’n'roll.
Tra i diversi artisti e gruppi musicali, lo scorso anno si sono esibiti: Africa Unite, Afterhours, Après la Classe, Avion Travel, Enzo Avitabile con Khaled, Bandabardò, Loredana Bertè, Blues Willies, Casino Royale, Carmen Consoli, Tullio De Piscopo, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Modena City Ramblers, Nomadi, Mauro Pagani Band, Piotta con Enrico Capuano, Daniele Silvestri, Riccardo Sinigallia, Tetes De Bois, Tiromancino, Velvet, Verdena.

Seguite in "real time" i "Di Fiore FOTOGRAFI" cliccando qui!

Aggiungi un commento




I commenti sono disabilitati.